Ma quale crisi: la disponibilità di liquidi sui conti correnti degli italiani, come vedi qui sopra, sale ogni anno, inesorabilmente.
Il problema è che se teniamo conto dell’inflazione (l’aumento dei prezzi dei beni) il potere d’acquisto di quei soldi in realtà sta scendendo.
Questo è ciò che dice la Banca Centrale Europea riguardo l’inflazione.
Aumenta la moneta che abbiamo in tasca, ma diminuiscono le cose che ci possiamo fare.
Perché?
Perché lasciamo marcire i soldi nei conti correnti delle banche.
E perché lo facciamo?
Per prima cosa (te l’abbiamo già detto allo sfinimento) perché siamo gli ultimi in Europa per cultura finanziaria e, letteralmente, non sappiamo che farci coi soldi, all’infuori dello spenderli per le vacanze.
Ma c’è un altro problema che non viene quasi mai affrontato dai vari giornaloni/telegiornaloni: si tratta dell’organizzazione familiare delle finanze.
Lo abbiamo scoperto in 10 anni di corsi di formazione, incontrando e parlando direttamente con migliaia e migliaia di persone vere, non dati ISTAT.
In Italia c’è un problema culturale su come sono gestiti i soldi in casa.
Quasi sempre, ancor prima di diventare una famiglia e/o di sposarsi, molte coppie tendono a condividere conti correnti, fondere assieme la totalità delle proprie entrate e a ragionare come un’unica entità.
Una volta che nascono i figli, poi, cessa del tutto l’autonomia gestionale delle proprie risorse.
Si passa dal dover chiedere alla mamma se ci dà la “paghetta” per andare a mangiare la pizza con gli amici a chiedere alla moglie/marito la “paghetta” per comprarsi un paio di scarpe nuovo, senza soluzione di continuità.
Non va bene.
Se dobbiamo chiedere il permesso per acquistare delle cose belle, figuriamoci per fare investimenti.
La base di qualsiasi percorso di sviluppo finanziario non è la libertà finanziaria, c’è una libertà precedente che va riconquistata: la libertà gestionale delle proprie risorse.
Ovviamente non stiamo cercando di convertirti a un individualismo becero ed egoista, si tratta di avere un approccio progettuale e trovare il giusto equilibrio tra le cose.
Come si fa? Così:
1️) Informarsi: se leggi i nostri contenuti sei già a buon punto. Aprirsi al mondo della finanza personale, farsi un’idea delle possibilità che esistono oggi per far fruttare i soldi, gestendoli meglio e investendoli con responsabilità
2️) Decidersi: prendere atto che per noi è importante. Che vogliamo regalare a noi stessi e ai nostri cari, una vita più prospera, case più belle, scuole migliori, esperienze e viaggi più arricchenti, ma soprattutto maggior tempo da passare insieme
3️) Parlarne: aprire la questione in famiglia. Dimostrare coi fatti che stiamo prendendo seriamente la cosa, che sono già mesi che stiamo studiando, che abbiamo già cambiato il nostro stile di vita, condividendo quello che abbiamo imparato, senza indottrinare ma cercando di “vendere” la cosa nella maniera più naturale e spontanea possibile. Tipicamente, come detto prima, con l’esempio: meno parole, più fatti. Ovvero, risparmiando denaro e dedicando meno tempo all’intrattenimento e più alla formazione (avete mai notato che effetto fa quando una persona in una stanza apre un libro invece che uno smartphone? Provate a farlo per un mese tutte le sere, vedrete cosa succederà
4️) Iniziare piano: non pretendere di poter gestire ingenti somme fin da subito. Prendersi il tempo di dimostrare al partner, e a se stessi soprattutto, che siamo capaci di passare dalle parole ai fatti. E che i risultati ci sono. Costruire la nostra authority. Le cose devono sempre accadere gradualmente, gli shock e gli scossoni in famiglia non vanno mai bene
5️) Godersi la nuova vita tutti assieme: una volta che tu sarai cambiato e avrai dimostrato a tutti in famiglia che sei in grado di produrre entrate finanziarie alternative e aggiuntive alla tua professione, utilizzando una piccola parte del tuo tempo e dei tuoi soldi, il passaggio a un approccio più strutturato sarà naturale. Sarà il tuo partner che ti inciterà a continuare e anzi, lì avrete il problema opposto, quello di dover rifiutare i soldi che i tuoi parenti vi chiederanno di gestire.
Non farlo mai, la componente psicologica sarebbe troppo forte. Magari dopo 10 anni di performance positive se ne potrà riparlare.
Non impedire a te stesso di aiutare meglio chi ami.
Abbi il coraggio di cambiare, per loro, per te. Si tratta di un percorso umano delicato, ma meraviglioso.
Crescerete tutti, ve lo meritate.
E per cambiare devi fare qualcosa di diverso, come detto sopra, qualcosa che gli altri non hanno il coraggio di fare: Prendere una decisione che porti alla rivoluzione.
Per questo c’è un servizio chiamato il Fantasista, da oggi aggiornato alla versione 2.0, che ti aiuta a guadagnare MIGLIAIA DI EURO AL MESE permettendo la rivoluzione per te e i tuoi cari grazie alle magie dell’Investimento Sportivo di Successo.