Prima di procedere con la lettura di questo articolo rispondi con sincerità a questa domanda:
Che cos’è l’investimento sportivo per me?
Se hai risposto un gioco, un passatempo o uno svago, puoi interrompere la lettura di questo articolo, risparmierai del tempo.
Sii consapevole però che con questo approccio non guadagnerai soldi da casa online, ma anzi li spenderai per praticare qualsiasi altro svago, passatempo o gioco.
Se, come credo, visto che sei arrivato su questo sito, hai risposto: un’opportunità di guadagno, uno strumento per crearmi delle entrate mensili o una possibile attività imprenditoriale continua con la lettura.
“Puoi avere anche la strategia migliore, ma senza il giusto Mindset (approccio mentale) non arriverai mai alla meta”
Vediamo allora come approcciarsi correttamente all’investimento sportivo per poter fare dei pronostici sicuri, scommesse sportive e investimenti di successo.
La fase iniziale di qualunque nuova attività che intraprendiamo è tra le più delicate: incontriamo tante difficoltà e non abbiamo ancora maturato l’esperienza necessaria per superarle.
La maggior parte delle persone che si affacciano in questo mondo viene dal mondo delle scommesse sportive e ha una idea malsana/sbagliata di poter guadagnare con i pronostici e in poco tempo giocando a caso senza una strategia seria e professionale e senza le giuste regole finanziarie proprie di un investimento di successo.
La regola per un giusto approccio è mettersi in testa che occorre tempo, studio e che gli errori non si possono evitare perché fanno parte del processo di apprendimento. Se vuoi iniziare ad investire da solo, sappi che non esistono scorciatoie, non ci sono alternative! Prima che i tuoi pronostici diventino sicuri avrai bisogno di fare molte scommesse sulla serie A, Champions, Premier e tutti i campionati principali!
La buona notizia è che grazie a Sport Invest e ai tanti strumenti che mettiamo a disposizione sul sito gratuitamente (libri, articoli, video) puoi velocizzare moltissimo questa fase di apprendimento, minimizzando gli errori e i costi (perché nel mondo degli investimenti come nella vita gli errori si pagano).
Confrontandoci quotidianamente con i nostri corsisti e clienti ci accorgiamo che questa regola è recepita da una buona parte a livello teorico, ma che poi riscontrano parecchie difficoltà nell’applicarla.
Ecco allora tre semplici, ma efficaci consigli dati dalla nostra esperienza per migliorare il vostro approccio:
- SII REALISTA: dopo aver studiato, inizierai a fare pratica in reale e probabilmente inizierai investendo un piccolo capitale. A questo punto dovrai evitare la prima grande trappola: non porsi l’obiettivo di grandi guadagni, sarebbe un’utopia e controproducente per il tuo investimento. Il tuo focus dovrà continuare ad essere sull’apprendimento pratico che, come si sa, ha dei risvolti ben diversi dalla teoria. Se riscontri delle difficoltà avete la fortuna di poterti confrontare e chiedere assistenza sui nostri canali ufficiali, prima di avventurarti in arditi tentativi e commettere errori;
- VALUTA LE TUE OPERAZIONI IN TERMINI PERCENTUALI: questo ti aiuterà a mantenere il focus sull’apprendimento e a rispettare più facilmente le regole del money management degli investimenti sportivi;
- TIENI SEMPRE UN TUO DATABASE dei movimenti con tutte le operazioni effettuate, note, appunti e andate a riguardarlo ogni settimana/mese per valutare i progressi e gli errori fatti. Noi consigliamo Excel!
Seguendo questi tre consigli otterrete due vantaggi molto importanti in questa prima fase.
- toglierai il focus dal guadagnare denaro e vi concentrerai sull’apprendimento pratico e il rispetto delle regole di money management. Devi sapere infatti che le emozioni legate al denaro sono molto forti ed è possibile imparare a gestire solo attraverso un’esperienza graduale (su questo aspetto abbiamo dedicato un articolo specifico).
- ragionerai come ragionano i nostri coach professionisti, che valutano la bontà delle strategie e del loro trading in termini percentuali anche quando le loro casse vincenti hanno diversi zeri a fianco dei primi numeri.
In “Vivere di Trading” lo psichiatra e trader professionista A. Elder ci spiega bene in poche righe l’errore fatale nell’approccio più diffuso dagli aspiranti trader, che grazie anche a questo articolo speriamo voi non commettiate:
“Il vostro primo obiettivo dev’essere la sopravvivenza di lungo termine; il secondo una stabile crescita di capitale; il terzo la realizzazione di grossi profitti. La maggioranza dei trader pone il terzo obiettivo al primo posto, mentre del primo e del secondo non conosce nemmeno l’esistenza”
Se imparerai queste lezioni e riuscirai a metterle in pratica con il tuo capitale di partenza, poi sarà più facile che sarai in grado di farlo anche con capitali di base più grossi. E allora i grandi guadagni a cui aspiri verranno di conseguenza.